USR Emilia Romagna > Amministrazione trasparente - Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione per le Istituzioni Scolastiche della Regione Emilia Romagna (link esterno al sito USR Emilia Romagna)
Responsabile della prevenzione della corruzione (RCP): Direttore generale USR Emilia Romagna, Dott. Stefano Versari
Referente della prevenzione della corruzione: Dirigente dell'ambito territoriale per la provincia di Reggio Emilia - Ufficio XI (USP), Dott. Antimo Ponticiello
Segreteria e contatti
- Dirigente dell'ambito territoriale per la provincia di Reggio Emilia - Ufficio XI (USP): Dott. Antimo Ponticiello
- Via Mazzini, 6 - 42121 Reggio Emilia
- Recapito telefonico USP: +39 0522 407611 (centralino)
- E-Mail USP (segreteria): Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- E-Mail Dirigente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il PTPC per le Istituzioni Scolastiche della Regione Emilia Romagna (link esterno) per il 2016/2018 recita:"il responsabile della prevenzione è individuato nel Direttore dell'Ufficio scolastico regionale" e "Considerato l'ambito territoriale particolarmente esteso, al fine di agevolare il RPC, i dirigenti di ambito territoriale operano quali referenti del RPC", quindi il Dirigente dell'USP è il referente designato.I dirigenti di ambito territoriale operano quali referenti, mentre la responsabilità rimane affidata al Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale.
Direttore Generale USR dell'Emilia Romagna: Dott. Stefano Versari
Recapito telefonico USR: 051 37851 (centralino)
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Compiti del Referente prevenzione corruzione
Fermo restando la piena responsabilità del Responsabile per la prevenzione della corruzione per gli adempimenti che gli competono ai sensi della normativa vigente, i Referenti per la prevenzione della corruzione, per l'area di rispettiva competenza:
- sono tenuti al rispetto degli obblighi previsti dalla legge anticorruzione e successivi provvedimenti attuativi;
- svolgono attività informativa nei confronti del responsabile affinché questi abbia elementi e riscontri sull'intera attività ministeriale;
- coadiuvano il Responsabile per la prevenzione della corruzione nel monitoraggio del rispetto delle previsioni del piano da parte delle strutture e dei dirigenti di afferenza;
- segnalano al Responsabile per la prevenzione della corruzione ogni esigenza di modifica del piano, in caso di accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero di intervenuti mutamenti nell'operare delle strutture di afferenza;
- osservano le misure contenute nel PTPC (articolo 1, comma 14, L. 190/2012)
- sostituiscono il Dirigente Scolastico Responsabile della trasparenza, qualora questi non si pronunci in ordine alla richiesta di accesso civico.